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Contributo imprese prodotti DOP e IGP: ultimi giorni per le domande

26 Settembre 2024 in Notizie Fiscali

Pubblicato in GU n 209 del 6 settembre il decreto 26 luglio con le regole per la concessione  di  contributi per la realizzazione di iniziative di valorizzazione,  sia in campo nazionale che internazionale, dei prodotti  agricoli e degli altri prodotti agricoli e alimentari contraddistinti da DOP o IGP, e  della loro  salvaguardia.

Possono presentare domanda di contributo:

  • Consorzi di tutela: consorzi riconosciuti che si occupano della tutela dei prodotti a Denominazione di Origine Protetta (DOP) e Indicazione Geografica Protetta (IGP).
  • Organismi a carattere associativo dei consorzi di tutela: associazioni che raggruppano diversi consorzi di tutela per rappresentarli collettivamente.
  • Associazioni temporanee: raggruppamenti temporanei formati da uno o più consorzi di tutela e/o organismi a carattere associativo dei consorzi di tutela.
  • Altri organismi a carattere associativo: associazioni che operano nel settore delle DOP e IGP, purché senza scopo di lucro e con fini statutari orientati alla tutela e valorizzazione dei prodotti DOP e IGP.

Imprese prodotti agricoli DOP e IGP: cosa copre il contributo 2024

Le iniziative di valorizzazione devono riguardare la realizzazione delle seguenti attività: 

  • a)  organizzazione  e  partecipazione  a  fiere,  esposizioni   e concorsi, nel rispetto delle condizioni  previste dall'art.  24 del regolamento (UE) 2022/2472 per i prodotti agricoli o dall'art. 19 del regolamento (UE) n.  651/2014  per gli  altri prodotti  agricoli  e alimentari;
  • b) pubblicazioni destinate a sensibilizzare il grande pubblico in merito ai prodotti agricoli, nel rispetto delle  condizioni previste dall'art. 24 del regolamento (UE) 2022/2472;
  • c) attività dimostrative, azioni di  informazione  e  promozione dell'innovazione, nonché scambi interaziendali  di  breve durata  e visite di aziende agricole, nel rispetto  delle  condizioni  previste dall'art. 21 del regolamento (UE) 2022/2472 per i prodotti agricoli
  • d) formazione professionale e acquisizione  di  competenze  (come corsi di formazione, seminari, conferenze e coaching),  nel  rispetto delle condizioni previste dall'art. 21 del regolamento (UE) 2022/2472 per i prodotti agricoli  o dall'art.  31  del  regolamento  (UE)  n. 651/2014 per gli altri prodotti agricoli e  alimentari,  che  esclude gli aiuti per la formazione organizzata dalle imprese per conformarsi alla normativa nazionale obbligatoria;
  • e) progetti di ricerca e sviluppo, anche sotto il  profilo  della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, aventi ad oggetto la produzione, la commercializzazione e/o la salvaguardia  dei  prodotti designati da DOP o IGP, incluso il monitoraggio sull'uso legittimo  e corretto delle relative  denominazioni  sul  mercato,  nel commercio elettronico e nei nomi di dominio,  anche  al  fine  di  favorire  la tutela dei corrispondenti diritti di proprietà intellettuale,  nel rispetto delle condizioni previste dall'art. 38 del regolamento  (UE) 2022/2472 per i prodotti agricoli o dall'art. 25 del regolamento (UE) n. 651/2014 per gli altri prodotti agricoli e alimentari.

Imprese prodotti agricoli DOP e IGP: domande entro il 3.10

Il decreto prevede che le  risorse  da  assegnare  nel  quadro della misura ammontano  complessivamente  a 900.000,00  euro. 

Il Ministero si riserva di incrementare con successivo provvedimento la disponibilità finanziaria della misura, mediante ulteriori risorse disponibili.

Si evidenzia che le domande devono essere inviate entro e non oltre le ore 23:59 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del decreto sul sito del Ministero e quindi il giorno 3 ottobre esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: 

È importante che ogni domanda contenga tutte le dichiarazioni richieste, come quelle relative ai requisiti tecnici e organizzativi dei soggetti richiedenti. Se si tratta di un’associazione temporanea, va allegato anche un protocollo d'intesa che regoli i rapporti interni tra i membri.

Contributo valorizzazione prodotti agricoli DOP e IGP: richiedi un anticipo

Il decreto prevede che è consentita l'erogazione di un anticipo del contributo pari al 50% del contributo richiesto, previa presentazione, da parte  dei  beneficiari del finanziamento, di fideiussione  bancaria o assicurativa.   

La fideiussione deve garantire la restituzione dell'importo anticipato e prevedere espressamente la rinuncia  al beneficio della  preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di  cui all'art. 1957, comma 2, del codice civile e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta dell'amministrazione.

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