E' apparso ieri in Gazzetta Ufficiale N. 118 del 22 maggio 2023 il testo della prima delibera del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023 in cui viene dichiarato per dodici mesi dalla data di deliberazione, 8 quindi fino al 4 maggio 2024 lo stato di emergenza in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che, a partire dal giorno 1° maggio 2023, hanno colpito il territorio delle Province
di Reggio-Emilia,
- di Modena,
- di Bologna,
- di Ferrara,
- di Ravenna e
- di Forli-Cesena,
provocando l'esondazione di corsi d'acqua, lo smottamento di versanti,allagamenti, movimenti franosi, nonche' gravi danneggiamenti alle infrastrutture viarie, ad edifici pubblici e privati, alle opere di difesa idraulica ed alla rete dei servizi essenziali e la cui compiuta ricognizione e' in corso.
Sono previste, per l'attuazione degli interventi da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, successive ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della protezione civile, acquisita l'intesa della regione interessata, in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento giuridico,
Il provvedimento prevede lo stanziamento, per l'attuazione dei primi interventi, nelle more della valutazione dell'effettivo impatto dell'evento di euro 10.000.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1 del decreto legislativo n. 1 del 2018.