Con la Sentenza n. 35858/2011 la Corte di Cassazione ha stabilito che in caso di omessa presentazione della dichiarazione Iva, il reato di cui all’art. 5 del D.lgs. n. 74/2000 si determina anche se sono state emesse solo fatture per operazioni inesistenti, in quanto l’imposta è sempre dovuta. Secondo i giudici, l’omessa tenuta della contabilità, che di per sé costituisce condotta illecita, finirebbe per risolversi in un vantaggio per la ditta oggetto di verifica, i cui titolari non potrebbero mai essere perseguiti per il reato in questione, non potendosi provare il superamento della soglia di punibilità.
Reato tributario di omessa presentazione della dichiarazione Iva anche in presenza di fatture per operazioni inesistenti
5 Ottobre 2011 in Notizie FiscaliFonte: Il Sole 24 Ore
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