Scatta il 31 luglio 2010 l’aumento al 10% del contributo unificato che deve essere pagato da chi presenta ricorso al giudice di pace contro una multa stradale. Questo è quanto prevede l’articolo 48-bis introdotto dalla legge 122/2010 che ha convertito il decreto legge 78/2010 (c.d. manovra correttiva 2010). Fino al 2009 tutte le opposizioni al giudice di pace, inclusi i ricorsi contro le multe stradali, erano gratuiti, esenti da ogni tassa ed imposta. Con l’entrata in vigore della Legge Finanziaria 2010, invece, tali opposizioni sono stati assoggettati al pagamento del contributo unificato e delle spese forfetizzate.
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