La Manovra correttiva 2010, emanata con L. n. 122 del 30 luglio 2010 ha apportato notevoli modifiche in tema di accertamento sintetico, redditometro compreso. Uno degli aspetti più significativi è quello che prevede l’obbligo per l’Amministrazione Finanziaria di convocare il contribuente al contraddittorio prima di procedere all’emissione dell’atto impositivo fondato sull’accertamento sintetico. Poi, se l’ufficio in base ai nuovi elementi acquisiti, ritiene di proseguire il controllo, invita nuovamente il contribuente al contraddittorio. Solo nel caso in cui l’ufficio e il contribuente non trovano l’accordo, l’ufficio provvederà a emettere l’atto di accertamento vero e proprio.
Nuovo redditometro: il contradditorio raddoppia per il contribuente
2 Settembre 2010 in Notizie FiscaliFonte: Il Sole 24 Ore
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