In tema di false fatturazioni tra società appartenenti al medesimo gruppo, il giudice tributario, prima di accertare l’effettiva sussistenza delle operazioni fatturate, deve preliminarmente valutare se vi siano riscontrabili ipotesi di abuso del diritto, in presenza di ripetute e spesso ingiustificate vendite e acquisti posti in essere dalle imprese coinvolte. Le modalità di fatturazione, la tempistica e i soggetti coinvolti potrebbero configurare un’ipotesi di abuso del diritto e quindi un indebito vantaggio fiscale attraverso un utilizzo distorto, ancorché non vietato, di strumenti giuridici idonei a tal fine.
La fatturazione “ripetuta” può portare all’abuso del diritto
23 Aprile 2010 in Notizie FiscaliFonte: Il Sole 24 Ore
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