La Corte di Giustizia UE ha condannato l’Italia sul trattamento fiscale dei dividendi esteri. Ora però la giustizia comunitaria stabilisce che la ritenuta alla fonte sui dividendi distribuiti da società italiane a società comunitarie (anche se prive dei requisiti previsti dalla direttiva “società madri e figlie”) è incompatibile con la libertà di circolazione dei capitali in quanto configura una ingiustificata disparità di trattamento rispetto alla tassazione dei dividendi percepiti da soggetti Ires residenti in Italia. La Finanziaria 2008 aveva cercato di correggere la disparità di trattamento tra dividendi italiani e dividendi esteri ma rimane il pregresso.
Argomenti correlati
Notizie Fiscali
- Auto disabili: la documentazione per l’agevolazione IVA entro l’anno dall’acquisto
- Ecotassa: dovuta per i veicoli usati acquistati in UE e poi immatricolati in Italia
- I costi da sostenere per il deposito dei Bilanci in Camera di Commercio nel 2021
- altri...
Normativa
- Dichiarazione Società di Persone 2021: approvato il modello con le relative istruzioni
- Quadro RR 2020 Commercianti e Gestione separata: istruzioni
- Malattia e maternita 2020 per dipendenti e autonomi
- altri...
Speciali
- Tassa annuale vidimazione libri sociali 2020 entro il 16 marzo
- Bonus bebè (assegno natalità) 2021: istruzioni aggiornate
- Assegni nucleo familiare 2021: tabelle in vigore, come fare domanda
- altri...